Rapporto Amnesty International Italia a Varese per il rapporto “genocidio a Gaza”
di Giuseppe Musolino
“Qui è un’apocalisse. Ti senti un subumano”, il rapporto di Amnesty International che certifica il genocidio a Gaza a opera di Israele. La ong ha raccolto i casi di violazioni della Convenzione Onu con ricerche sul campo, prove satellitari e digitali
“Qui a Gaza è un’apocalisse. Devi proteggere i tuoi figli dagli insetti, dal caldo, e non c’è acqua pulita, né servizi igienici, il tutto mentre i bombardamenti non si fermano mai. Ti senti come se fossi un subumano”. Si apre con questa testimonianza di Mohamed, 42enne palestinese padre di tre figli, il nuovo pesante rapporto di Amnesty International sulla condotta israeliana nella Striscia di Gaza.
Israele ha compiuto un genocidio a Gaza, colpendo deliberatamente popolazione palestinese e infrastrutture civili (cosa che continua ad accadere).
È la conclusione contenuta in un nuovo rapporto dell’organizzazione non governativa A.I. intitolato “Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro i palestinesi a Gaza”, pubblicato il 5 dicembre scorso. Il rapporto sottolinea che, dall’inizio dell’offensiva sul territorio palestinese dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, Israele avrebbe compiuto nella striscia di Gaza atti proibiti dalla Convenzione Onu sul genociadio con l’intento specifico di distruggere la popolazione locale. Tra questi, trasferimenti forzati della popolazione, ostacoli all’ingresso e alle distribuzione degli aiuti umanitari, gli attacchi su obiettivi civili come rifugi, scuole e ospedali, ma anche le numerose dichiarazioni genocidarie di esponenti del governo e dell’esercito.
Il rapporto di A.I. segue numerosi altri studi e resoconti da parte dell’Onu, di ONG e di gruppi di ricerca accademici che hanno accusato Israele di genocidio. “Le nostre risultanze devono servire da campanello d’allarme per la comunità internazionale: questo è genocidio. E deve finire subito“, ha sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione del rapporto Agnès Callamard, segreteria generale di A.I., ricordando anche come la Corte penale internazionale abbia emesso un mandato d’arresto per il primo ministro Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini contro l’umanità.
Il rapporto di A.I. arriva a Varese e verrà presentato lunedì 10 marzo, ore 20:30, presso la Cooperativa di Biumo e belforte, viale Belforte 165, da Tina MARINARI, curatrice del rapporto e coordinatrice delle campagne di A.I. Italia. Con introduzione e moderazione di Marinella Bistoni e Giuseppe Musolino, sono previsti interventi di Antonio Maria ORECCHIA – Professore di Storia contemporanea Uninsubria Varese/Como – e Filippo BIANCHETTI, Sanitari per Gaza.