Per ascoltare l’audio di oggi, 24 aprile 2025:
Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo
(testata giornalistica online fondata da Farid Adly.
Direttore responsabile Federico Pedrocchi)
Rassegna anno VI/112 (1714)
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A marzo c’è stato un ritorno alla normalità delle donazioni. Infatti, i contributi volontari dei nostri lettori e ascoltatori sono stati 12. Il valore complessivo del mese scorso è stato di 736 € (+ 181,00 € rispetto al precedente mese di febbraio).
Le adozioni a distanza di bambini/e palestinesi di Gaza sono 25 e la 26esima è in arrivo. I fondi raccolti nel mese di marzo e già trasferiti ad Al-Najdah sono stati 8.050,00 €.
Grazie a chi ha contribuito e chiediamo a tutti e tutte di seguire il loro esempio, nel sostegno economico dell’impresa giornalistica senza padroni e senza pubblicità. La libertà non ha prezzo!
Le indicazioni per farlo agevolmente sono presenti nel sito e nella newsletter.
Le notizie
Scomparsa di Papa Francesco
Pressione Usa sul Conclave, Trump vuole un Papa non distante e annuncia il suo arrivo a Roma per i funerali che si terranno sabato. Non è un segreto che il pontificato di Francesco sia stato una sorta di spina nel fianco per la linea dell’amministrazione Trump. Le critiche puntuali ed incisive sono state espresse dal Papa argentino: a partire dalla considerazione che un leader che vuole erigere muri contro i migranti “non è cristiano”, anzi, è “contro la vita”.
Genocidio a Gaza
Dal 18 marzo i bombardamenti israeliani sui campi profughi di Gaza sono incessanti, giorno e notte. Sono state colpite scuole, ospedali, moschee, campi di sfollati, sedi ONU e centri di distribuzione aiuti. Oltre alle bombe, i soldati agiscono a terra con i bulldozer per cancellare ogni segno di vita e costringere la popolazione alla deportazione.
Il rapporto giornaliero del ministero della sanità informa che ieri e fino a mezzogiorno, sono stati trasferiti negli ospedali i corpi di 39 persone uccise e 105 persone ferite.
Il nostro commento quotidiano fisso: Ci sono ancora coloro che obiettano che non si tratti di genocidio, basandosi su congetture
storiche e non guardando la realtà delle cifre e delle intenzioni, dicono: “Dire che Israele commette genocidio è una bestemmia”.
Pronunciare una frase simile è la vera bestemmia nei confronti della memoria dei sei milioni di ebrei assassinati dal nazismo tedesco.
Se questo è un uomo.
Situazione umanitaria
Il direttore dell’ospedale Al-Tahrir presso il complesso medico Nasser, il dott. Ahmed Al-Farra, ha rilasciato una dichiarazione sui casi di malnutrizione e carenza di farmaci terapeutici e di latte in polvere:
“I bambini della Striscia di Gaza si trovano nelle fasi più gravi di malnutrizione ed è difficile monitorarli dal punto di vista medico a causa della carenza di medicinali terapeutici e di latte in polvere. Il caso del bambino Osama Al-Raqab (vedi foto di copertina) riassume la sofferenza dei bambini di Gaza, dovuta alla mancanza di un’alimentazione adeguata e di acqua potabile.
La Striscia di Gaza sta attraversando il quinto stadio di malnutrizione, il più grave secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. La mancanza di una corretta alimentazione e di farmaci da parte delle donne incinte ha gravi conseguenze sui neonati, soprattutto quelli prematuri. Il continuo blocco delle forniture di cibo e medicinali indica che i bambini della Striscia di Gaza stanno affrontando una situazione pericolosa e catastrofica”.
Ieri, mercoledì, i ministri degli esteri di Germania, Francia e Gran Bretagna hanno chiesto a Israele di “porre fine” al divieto di ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, mettendo in guardia dall’aumento dei decessi dovuti alla “carestia e alla diffusione di epidemie”. “Gli aiuti umanitari non devono mai essere utilizzati come uno strumento politico e i territori palestinesi non devono essere ridotti o sottoposti ad alcun cambiamento demografico”, hanno affermato i ministri. Una presa di posizione che, non essendo accompagnata da passi concreti di sanzioni contro Israele, non troverà mai un’accoglienza nel governo genocidario di Netanyahu.
Cisgiordania
Le autorità di occupazione israeliane hanno approvato un piano per la costruzione di 1900 unità abitative in territorio di Gerusalemme est occupato.
L’operazione di annessione strisciante di territori palestinesi in Cisgiordania è accompagnata con operazioni militari estese a tutti i villaggi e le città, con distruzione di case e arresto di militanti e attivisti. Ieri sono state compiute 32 operazioni di irruzione di truppe accompagnate con i bulldozer, per demolire più case possibile. Gli arresti– secondo la cronaca pubblicata dall’agenzia Wafa – sono stati in totale 136, tra i quali consiglieri comunali e funzionari dell’autorità nazionale palestinese.
Non sono mancate le azioni violenti dei coloni che hanno occupato terreni agricoli e pascoli appartenenti a famiglie palestinesi, a nord di Nablus, nella valle del Giordano e a sud di el-Khalil.
OLP
Il presidente palestinese, Abbas, durante i lavori del Consiglio Centrale dell’OLP, ha invitato Hamas a rilasciare gli ostaggi per “togliere a Israele tutti i pretesti di continuare il genocidio in corso a Gaza e deportazione in Cisgiordania”. Abbas ha aggiunto anche che “Hamas dovrebbe consegnare le armi all’Autorità nazionale”.
Il Consiglio Centrale palestinese è stato convocato per introdurre modifiche alle procedure istituzionali, in particolare l’aggiunta della carica di vice presidente. Una novità che è stata richiesta con insistenza da USA e Ue e recentemente da Riad e Il Cairo, per addomesticare ulteriormente l’organizzazione palestinese ed evitare la necessità di eleggere un nuovo presidente in caso di scomparsa di Abbas.
Israele
L’ex ministro della guerra Gallant ha svelato la bugiaraccontata da Netanyahu sul tunnel sotterraneo sotto il corridoio di Salahuddine (Filadelfia, per gli israeliani). “Nulla di vero. È tutto inventato dall’Intelligenza artificiale”. L’immagine in questione risale allo scorso agosto, quando è stata pubblicata dai media israeliani. La foto, diffusa dall’esercito israeliano, mostrava un veicolo militare che usciva da un tunnel.
Tel Aviv affermò all’epoca di aver scoperto un enorme tunnel della resistenza palestinese alto diversi metri. Galant ha affermato, ieri, che lo scopo della pubblicazione della foto era quello di sottolineare l’importanza del corridoio di Filadelfia e di mostrare la sua importanza come canale per il trasporto delle armi a Gaza, il che è contrario alla realtà. In una conferenza stampa, Netanyahu aveva mostrato il fantomatico tunnel attraversato da una camionetta militare.
All’Alta corte, il capo del servizio di sicurezza interna, Ronen Bar, ha denunciato che Netanyahu gli aveva ordinato di spiare le famiglie degli ostaggi e di firmare un parere, stilato dall’ufficio del premier, secondo il quale Netanyahu non potrebbe essere presente in un luogo pubblico per lungo di tempo in un appuntamento annunciato precedentemente. Il parere sarebbe servito a chiedere il rinvio dei processi nei quali il premier è imputato con l’accusa di corruzione.
Giordania
Re Abdallah II ha emesso un decreto per la messa fuori legge della confraternita dei Fratelli musulmani e del partito islamista collegato.
Tutte le sedi sono state chiuse e confiscate. Il ministro dell’Interno, Mazen Al-Farayah, ha anche avvisato che l’adesione al movimento o la diffusione delle idee è da considerarsi contravvenzione alla legge.
L’azione repressiva avviene in seguito alla scoperta di armi, esplosivi e munizioni nascoste in case di un gruppo di persone affiliate alla confraternita. Era stata anche scoperta un’officina dedita alla costruzione di razzi e lancia razzi artigianali. Sono stati arrestati diversi dirigenti e il tesoriere, per scoprire le linee di finanziamenti dall’estero.
Appello per il dott. Hussam Abu Safiya
A Berlino, durante una manifestazione contro l’aggressione israeliana a Gaza, una donna ha affrontato i poliziotti: “Come potete difendere chi detiene in carcere un medico come Hussam Abu Safiya?”. eclicca
Firmate l’appello per chiedere la liberazione del direttore dell’ospedale Kamal Adwan,preso in ostaggio dall’esercito israeliano il 27 dicembre 2024, poi dopo 10 giorni annunciata la sua detenzione. Contro di lui non ci sono accuse. Il coraggioso medico è reo di non aver abbandonato il posto di lavoro, malgrado l’assassinio di suo figlio primogenito, Ibrahim, e le gravi ferite da lui stesso subite. clicca per aderire. Stiamo traducendo l’appello in italiano, su richiesta di molti lettori.
Solidarietà/Al-Najdah
La pagina social di Al-Najdah (in arabo) si trova al link: https://www.facebook.com/alnajda
Potete osservare le foto delle attività di Al-Najdah, come la distribuzione dei pasti caldi e l’acqua oppure i corsi scolastici ai ragazzi.
Anbamed incontra gli affidatari in diverse città italiane, da Milano (12 maggio), a Trofarello in provincia di Torino (il 13 maggio), a Chiavari (14 maggio) e a Bologna (15 maggio). Tutti i particolari del programma: clicca.
ACM, nostra partner nel progetto “Ore Felici per i Bambini di Gaza”, ha trasferito ad Al-Najdah la somma di 8.050,00 euro raccolti nel mese di marzo. È arrivata due giorni fa la 25esima adozione. Molte anche le quote una tantum per i pasti caldi alle famiglie con bambini/e orfani/e. Un risultato eccellente.
Ci sono arrivati in banca dei contributi per adozioni, ma non abbiamo ricevuto comunicazioni dagli affidatari, che non riusciamo a contattare. Preghiamo i donatori di scriverci per avvisarci e fornirci i loro contatti email e telefonici, per semplificare le comunicazioni.
Ci arrivano ancora diverse proposte di gruppi di amici che si mettono insieme, per raccogliere i fondi necessari per coprire la spesa di un anno: 600 euro.
Tutti i giorni arrivano altri messaggi di lettori di Anbamed esprimendo interesse al progetto e richieste di approfondimento. “Ore Felici per i Bambini di Gaza, adozioni a distanza e pasti caldi” è la cosa giusta.
Il sito IdeeInFormazione ha pubblicato in Homepage il nostro appello alle adozioni a distanza per i bambini/e di Gaza. Guarda!
Il direttivo di ACM ha deciso di donare agli affidatari due libri, pubblicati per promuovere l’attività di sostegno ai bambini/e: “Artisti per Gaza” (un catalogo di opere d’arte) e “Al di là di sé. Le opere di Vincenzo Dazzi per i bambini di Gaza” – Mesogea editore (catalogo e raccolta di scritti).
Mandateci gli indirizzi postali. Grazie!
Anbamed e Associazione Culturale Mediterraneo hanno lanciato un appello per il finanziamento di un progetto di adozioni a distanza di bambini e bambine palestinesi. Un’iniziativa realizzata con l’associazione di donne di sinistra, Al-Najdah (Soccorso sociale). clicca
Continuano ad arrivare richieste di informazioni più dettagliate, alle quali oltre al messaggio diretto, risponderemo anche con un articolo specifico pubblico.
Per partecipare al progetto: clicca
Notizie dal mondo
Sono passati tre anni, un mese e 30 giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Trump attacca Zelensky: «La sua posizione sulla Crimea mette a rischio i negoziati di pace». Vance: senza accordo «Usa se ne vanno».
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