Omar Siddik, Baghdad, professore universitario, “Ciò che sta avvenendo a Gaza sotto gli occh di tutti dimostra che non si impara dalla Storia. I colonialisti coprono i crimini dei sionisti. Il cancelliere tedesco Merz ha detto: Israele fa il lavoro sporco per noi’. La Germania è il secondo fornitore di armi a Netanyahu. Sono complici del genocidio in Palestina. Fermiamo con la lotta nonviolenta il ritorno del nazifascismo”.
Diana Gilberti, Ferrara, insegnante. “Il silenzio è complice. Il nostro digiuno non è un segno di debolezza, ma un grido di dolore in faccia ai potenti assassini”.
Del Gruppo digiuno x la Pace digiunano i nominativi pubblicati sulla pagina: https://sites.google.com/view/digiunoperlapace/oggi-digiunano-con-noi
Dal Centro Studi Sereno Regis di Torino: “Continuiamo il digiuno a staffetta, come molte altre realtà in Italia tra cui Anbamed. Continuiamo con questa forma di protesta fino a che il governo di Israele cessi il genocidio e la pulizia etnica del popolo palestinese a Gaza e in Cisgiordania. Fino a che riprendano gli aiuti umanitari da parte delle agenzie delle Nazioni Unite. Fino a che siano liberati gli ostaggi israeliani e i prigionieri palestinesi”.