Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica. Direttore responsabile: Federico Pedrocchi)

15 marzo 2022. 

Rassegna anno III/n. 073

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20 giorni di guerra russa contro l’Ucraina. Prove di dialogo tra russi ed ucraini. Le delegazioni si sono incontrate ieri in videoconferenza e proseguono anche oggi il confronto. Incontro USA-Cina a Roma. Russia bloccherà l’esportazione di grano da oggi fino alla fine di giugno. Il numero dei profughi ucraini rasenta i tre milioni.

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Domenica 27 marzo 2022 ore 18:00 si terrà, in modalità online, l’Assemblea dell’Associazione “Anbamed, aps per la Multiculturalità”. Tutti gli abbonati ed i collaboratori, anche non iscritti, possono chiedere il link per parteciparvi: anbamedaps@gmail.com

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I titoli

Iran: Guerra di spie tra Teheran e Tel Aviv.

Tunisia: Il sindacato critica l’operato del governo in materia economica.

Israele: Hackerato il sito del governo dal gruppo Black Shadow iraniano.

Sudan: Manifestazioni contro il carovita in tutto il paese.

Libano: Il premier Miqati rinuncia a candidarsi alle politiche di maggio.

Algeria: Divieto di esportare derrate alimentare.

Palestina: Assegnato il premio letterario “Mahmoud Darwish”

Le notizie

Iran

Secondo la TV di Stato, le guardie rivoluzionarie hanno sventato un’azione del Mossad contro il sito nucleare di Fordo, non lontano dalla città santa di Qom. “Sono stati arrestati tutti i collaborazionisti reclutati dal Mossad”, dice la TV iraniana.

Il servizio israeliano avrebbe reclutato agenti iraniani con il compito di avvicinare tecnici della centrale, per ottenere da loro informazioni sulla struttura e sui suoi programmi. È stato arruolato direttamente un tecnico operante all’interno del sito di Fordo.

Tunisia

Il sindacato UGTT critica indirettamente la mancata trasparenza del governo nella gestione della situazione economica e, soprattutto, le trattative con il Fondo Monetario Internazionale. Il segretario generale Tboubi ha affermato che “il sindacato ha sostenuto le misure d’emergenza del 25 luglio, ma non accetta che la situazione tunisina venga trascinata fuori dai confini delle relazioni democratiche del confronto tra le parti sociali”. Anche il sindacato dei giornalisti ha protestato contro la gestione governativa dell’informazione radio televisiva pubblica. I giornalisti lamentano il divieto all’acceso alle informazioni nei ministeri e la trasformazione di radio e tv pubbliche in megafoni di propaganda governativa.

Israele

Il sito ufficiale del governo è stato messo fuori uso, lo scorso giovedì, da un attacco informatico. Un gruppo iraniano denominato Black Shadow (Ombra nera) ha rivendicato l’azione e minacciandone altre. Il direttore della sicurezza cibernetica ha detto che la situazione è stata risolta, ma agenzie internazionali hanno constatato che dall’estero non era ancora possibile raggiunger i siti del governo israeliano. Per il quotidiano Haaretz, “questo è il più grande attacco subito dal sistema informatico israeliano”.

Sudan

Lotta contro il regime militare si coniuga con la lotta contro il carovita. In tutte le città sudanesi, dalla capitale Khartoum, al capoluogo del Darfur e fino alle città al confine con l’Egitto, migliaia di persone sono scese in piazza a chiedere la fine del regime militare e contro il carovita. Il pane è aumentato del 40% e i trasporti del 50% rispetto alla scorsa settimana. I carburanti scarseggiano. In uno dei paesi più poveri del mondo, la crisi ucraina si fa sentire pesantemente.  

Libano

Si sono chiusi ieri i termini per le candidature nelle elezioni politiche di maggio. Anche il premier Miqati ha annunciato, da Tripoli, la sua rinuncia. In precedenza anche il leader Hariri aveva annunciato la decisione di abbandonare la politica. Il suo partito Al-Mustaqbal (Futuro) non ha presentato liste. La spartizione confessionale dei seggi nel Parlamento e la frantumazione dei movimenti di protesta nati nel 2019, renderanno difficile il cambiamento nella rappresentanza politica libanese.

Algeria

Il presidente algerino ha emanato un decreto per il divieto di esportazione di prodotti alimentari. La crisi ucraina colpisce l’Algeria che dipende, per le forniture di olio, grano e zucchero, dalle importazioni. Il governo non ha diffuso informazioni su quanto tempo ancora sono sufficienti le scorte alimentari. Il timore maggiore è quello della speculazione e l’aumento dei prezzi. L’Algeria è il secondo paese arabo che intraprende una misura simile, dopo l’Egitto.

Palestina

Il premio letterario “Mahmoud Darwish” è stato assegnato quest’anno al critico palestinese Faisal Darraj, all’editore siriano Mardam, al giornalista siriano Hadidi ed all’artista Roger Waters. La cerimonia si è svolta a Ramallah a cura della Fondazione Darwish. Tutti i premiati hanno mandato i loro contributi in video, per l’impossibilità di raggiungere il territorio palestinese sotto l’occupazione israeliana. Questa è la 13esima sessione del premio.

Approfondimenti

La bellissima lettera con cui Roger Waters si schiera contro la guerra in Ucraina

2 commenti

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