Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica. Direttore responsabile: Federico Pedrocchi)

3 maggio 2022. Nella giornata internazionale per la libertà di stampa, un appello per Julian Assange.

Rassegna anno III/n. 122

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68 giorni di guerra russa contro l’Ucraina. Rallenta l’evacuazione dei civili a Mariupol. I russi dicono che all’interno ci sono mercenari di paesi Nato e Kiev li accusa di bombardare le acciaierie per creare tensioni. La Casa Bianca, dopo l’esportazione della democrazia, che abbiamo visto i suoi effetti in Iraq e Afghanistan, parla adesso di “armi per la libertà”. Il Vaticano media: “Il Papa pronto ad incontrare Putin a Mosca”.

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I titoli

Kurdistan iracheno: L’esercito iracheno attacca gli Yazidi di Sinjar.

Palestina Occupata: Hamas rivendica l’attacco di Ariel, che aveva provocato l’uccisione di una guardia israeliana.

Siria: 40 detenuti politici rilasciati per l’amnistia in occasione di Ied Fitr.

Sudan: La giunta golpista ribadisce che non lascerà il potere fino alle elezioni.

Tunisia: Il presidente Saied annuncia una commissione per il dialogo nazionale, ma esclude i partiti di opposizione.

Iraq: Riaperta al culto la chiesa di San Tommaso di Mosul, distrutta dall’Isis.

Le notizie

Kurdistan iracheno

L’esercito iracheno ha bombardato la regione yazida di Sinjar, uccidendo combattenti delle forze di autodifesa del popolo. Il raid è avvenuto -secondo il comunicato dell’esercito – contro una postazione di cecchini, che avevano colpito l’auto del comandante delle truppe governative. Nella zona è in corso da domenica un’offensiva militare di terra su vasta scala da parte dei soldati di Baghdad, contro le milizie curde di Sinjar, accusate di essere addestrate e armate dal Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK). L’azione militare avviene dopo una serie di invasioni turche in violazione del territorio iracheno e prende di mira la popolazione che è sopravvissuta al genocidio dell’Isis. Il presidente del governo autonomo del Kurdistan iracheno ha proposto al premier Al-Kadhimi di formare una commissione mista per “far fronte alle minacce alla sicurezza della regione”. Domenica, la raffineria petrolifera di Erbil è stata oggetto di lancio di razzi che hanno incendiato uno dei principali serbatoi di carburanti. Ma era opera di milizie filo iraniane. L’Unione Democratica del Kurdistan, all’opposizione, ha condannato l’operazione militare di Baghdad contro Sinjar.

Palestina Occupata

L’ala militare di Hamas, Brigate Qassam, ha rivendicato l’attacco contro la colonia di Ariel, nel territorio occupato della Cisgiordania, che ha portato all’uccisione di una guardia israeliana. Dopo l’attacco, l’esercito israeliano ha compiuto rastrellamenti in tutta la regione ed in particolar modo a Salfit, dove sono stati arrestati due giovani accusati di essere gli sparatori di giovedì ad Ariel. Sono 12 i giovani palestinesi arrestati con l’accusa di appartenere alle cellule clandestine di resistenza.

Siria

Almeno 40 detenuti sono stati rilasciati in seguito all’amnistia emessa dal presidente Bashar Assad in occasione della festa di Ied Fitr, per la fine del ramadan. Quest’anno il testo del decreto presidenziale non esclude gli accusai o condannati per terrorismo, ma soltanto “quelli che hanno le mani sporche di sangue dei siriani”. Secondo un’organizzazione per i diritti umani, se questo decreto sarà applicato vedranno la libertà migliaia di detenuti oppositori e attivisti, che hanno subito le accuse fotocopia di terrorismo, per aver espresso il loro dissenso, senza aver mai imbracciato un’arma.

Sudan

Il capo della giunta golpista, generale Burhan, ha ripetuto che non lascerà il potere fino alla conclusione della fase transitoria, l’elezione di un Parlamento e la nomina di un governo. È sempre la stessa litania che il generale ripete, dopo aver ordinato lo stato d’emergenza, imprigionato premier e ministri e sciolto il consiglio presidenziale, impadronendosi del potere. Il paese dal 25 ottobre è senza un governo civile, con una crisi economica senza precedenti, sull’orlo del collasso e la fame. Nel Darfur, le milizie Janjawwed del suo vice, Hamidati, sono tornate a causare scontri interetnici con centinaia di vittime e migliaia di sfollati.

Tunisia

Il presidente Saied ha annunciato che formerà un’Alta Commissione per la nuova Repubblica, con il compito di riscrivere la Costituzione sulla base della consultazione popolare (svolta sul web lo scorso marzo) e avviare un dialogo nazionale. Saied ha escluso però i partiti dell’opposizione, “perché – ha detto – sono i responsabili della corruzione che ha sottratto le ricchezze del popolo affamandolo”. Saranno invitati il Sindacato dei lavoratori, l’Unione dell’industria, la Lega per i diritti umani e il Comitato degli avvocati, le 4 organizzazioni che nel 2015 avevano vinto il premio Nobel per la pace.

Iraq

Centinaia di fedeli cristiani hanno affollato la chiesa di San Tommaso di Mosul, che è stata ristrutturata dopo la sua distruzione per mano dell’Isis. La preghiera officiata da un prete di 82 anni ha sottolineato la volontà di continuare a vivere nella terra degli avi, in fratellanza con tutte le altre confessioni ed etnie. Tutti i marmi della chiesa sono stati riportati al loro precedente splendore, con l’intervento di maestranze siriane. Il campanile è stato costruito in una fonderia libanese e l’organo è stato ristrutturato da artigiani iracheni. Il finanziamento è stato raccolto da un’associazione francese denominata “Fratellanza per l’Iraq”. Molti cristiani iracheni hanno dovuto abbandonare il paese a causa delle stragi compiute dall’Isis. Attualmente sono soltanto 400 mila, contro un milione e mezzo nel 2003, al momento dell’invasione statunitense in Iraq.

Approfondimento

Nella giornata mondiale per la libertà di stampa pubblichiamo l’appello lanciato alla ministra britannica, Patel, per non autorizzare l’estradizione di Julian Assange verso gli Stati Uniti.

1 commento

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