Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo
(testata giornalistica. Direttore responsabile: Federico Pedrocchi)
30 dicembre 2022.
Rassegna anno III/n. 356
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I titoli:
Israele: Il governo Netanyahu ha ottenuto la fiducia.
Siria: Incontro a Mosca dei ministri della difesa russo, turco e siriano.
Turchia: Confermato in appello l’ergastolo duro per il difensore dei diritti umani, Kavala.
Sudan: Proseguono gli scontri interetnici nel Darfur.
Yemen: Le milizie Houthi assaltano l’assemblea degli avvocati. Arrestato il presidente dell’ordine.
Algeria: Confermato l’arresto preventivo del direttore di “Radio M”, El-Kade.
Le notizie
Israele
Il governo Netanyahu ha ottenuto la fiducia della Knesset, il parlamento israeliano. È il governo di più estrema destra nella storia di Israele. Il suo programma è pericoloso per la pace in Medio Oriente: colonizzazione selvaggia delle terre e maggiore discriminazione e repressione della popolazione palestinese. Sarà un giro di vite anche contro i progressisti israeliani. Nel programma della coalizione è esclusa esplicitamente la soluzione di “due Stati per due popoli”.
Siria
I ministri della difesa di Siria, Turchia e Russia si sono incontrati a Mosca per il baratto della causa curda con l’abbandono dei jihadisti siriani. Fallito l’intento di invadere il territorio nel nord est siriano sotto l’amministrazione autonoma curda per l’opposizione di russi e statunitensi, Erdogan adesso tenta la strada della pacificazione con Bashar Assad. Il ministro degli esteri di Ankara ha affermato che la Turchia è disponibile a passare le zone sotto il suo controllo nel nord della Siria alle forze di Damasco.
Turchia
La Corte d’Appello di İstanbul ha confermato la condanna all’ergastolo aggravato per Osman Kavala, leader dei diritti umani, accusato senza prove di aver tentato di rovesciare il governo. 18 anni per altri 7 imputati della società civile e della solidarietà con la rivolta degli studenti di Gezi Taksim. Malgrado la richiesta della Corte europea per i diritti umani del loro rilascio, la giustizia turca continua l’accanimento contro gli oppositori di Erdogan. In videoconferenza dal carcere, Kavala ha detto alla corte che si aspetta la conferma della condanna in primo grado, “perché questo è un processo politico, dove non hanno peso gli elementi giuridici”.
Sudan
Si susseguono gli scontri interetnici nel Darfur. 11 morti e migliaia di sfollati nelle ultime 48 ore. Miliziani armati hanno attaccato un campo profughi ad est di Niyala. Il secondo uomo del regime militare a Khartoum, gen. Hamidati, ha minacciato di mandare le truppe di pronto intervento, le famigerate milizie Janjaweed, che 20 anni fa avevano diffuso il terrore tra la martoriata popolazione della provincia.
Yemen
Le milizie Houthi hanno attaccato l’assemblea dell’ordine degli avvocati a Sanaa. La sala dove si erano radunati gli avvocati è stata assediata e sono stati arrestati il presidente e alcuni membri del direttivo. La riunione era indetta per denunciare le interferenze politiche delle milizie nei processi ed in seguito all’arreso di alcuni avvocati non affiliati al movimento sciita.
Algeria
Il GIP del tribunale di Algeri ha confermato l’arresto del giornalista, Ehsan El-Kade, direttore di “Radio M” e del sito “Maghreb Emergent”. El-Kade era stato arrestato la scorsa settimana e la sede dell’emittente è stata sigillata e messa sotto sequestro da domenica. All’origine delle persecuzioni subite vi è un articolo scritto dal direttore dell’emittente nel quale affermava il diritto del movimento politico islamista Rashad di presentarsi alle elezioni, contrariamente alla decisione del governo di escluderlo, con l’inconsistente accusa di terrorismo.
Notizie dal mondo
Sono passati dieci mesi e 5 giorni di guerra russa in Ucraina.
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