Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica fondata da Farid Adly.

Direttore responsabile Federico Pedrocchi)

Per ascoltare l’audio di oggi, 27 agosto 2023:

Rassegna anno IV/n. 238 (1125)

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I Titoli:

Sudan: Il generale Burhan è in visita al Cairo per andare poi in Arabia Saudita. Si avvia per il Sudan una fase diplomatica.

Siria: Mosca denuncia azioni di disturbo dei caccia USA alle operazioni aeree russe nei cieli della Siria.

Iraq: 400 rifugiati siriani rischiano di essere riconsegnati a Damasco.

Palestina Occupata: La Marina israeliana spara contro le barche dei pescatori palestinesi di Gaza.

Libia: Le operazioni dell’esercito libico nel sud riguardano la situazione in Niger.

Iran: Aperta a Teheran una grande fiera del tappeto persiano tessuto a mano.

Le Notizie:

Sudan

Il presidente del consiglio sovrano sudanese, gen. Burhan, è in visita in Egitto dove si è incontrato con Al-Sissi e si recherà in Arabia Saudita. Prima di abbandonare Khartoum in fiamme, ha lasciato ad un suo vice la guida del conflitto con le milizie del suo ex alleato e attuale rivale, Hamidati, ed ha nominato un governo d’emergenza che dovrà far fronte alla crisi umanitaria, spostando la capitale temporaneamente a Port Sudan.

Ieri, la battaglia di Khartoum ha assunto un livello mai visto prima, con bombardamenti durissimi da parte dell’esercito, con caccia e droni, sulle postazioni sotto il controllo delle milizie. Un’enorme esplosione con fiamme alte oltre 100 metri ha colpito la zona dell’aeroporto. Secondo un comunicato delle milizie non si è trattato di un deposito di munizioni, ma i serbatoi di carburanti.   

Siria

Il comando militare russo a Lathiqia ha denunciato che caccia F-35 statunitensi hanno disturbato una missione aerea russa nei cieli della Siria. Il pilota del Sokhoi è riuscito ad evitare lo scontro, afferma il comunicato. È il terzo caso di pericolosi “incidenti” tra USA e Russia nei cieli siriani. I precedenti casi risalgono al 15 agosto e al 28 luglio.

Iraq

400 rifugiati siriani sono in arresto in Iraq con l’accusa di ingresso illegale tramite i confini terrestri tra i due paesi. Alcuni di loro sono in cella da diversi mesi, senza determinazioni nei loro confronti. Le autorità irachene sospettano che alcuni abbiano trascorsi jihadisti. Ieri, un gruppo di associazioni irachene per i diritti umani hanno organizzato un presidio davanti alla sede ONU ad Erbil, per chiedere il rilascio di coloro che sono stati assolti e garantire loro la protezione umanitaria. Il coordinatore dell’iniziativa ha espresso i suoi timori che i rifugiati possano essere consegnati alle autorità di Damasco con il rischio di finire nelle famigerate carceri siriane.

Palestina Occupata

Oltre alle operazioni di rastrellamento dell’esercito israeliano nelle città e villaggi della Cisgiordania, sono state registrate ieri incursioni dei coloni armati nelle zone agricole nei pressi di al-Khalil, Nablus e Gerusalemme est. I coloni hanno distrutto terreni coltivati e sradicato alberi di frutta e ulivi.

A Tulkarem, 5 palestinesi sono rimasti feriti durante l’ingresso dei tank dell’esercito israeliano nella città.

Nel mare di Gaza, unità della marina israeliana hanno impedito ai pescatori palestinesi di lavorare, colpendo con raffiche di mitra le loro barche, costringendoli a ritirarsi in porto.

Libia

La vasta operazione militare compiuta dall’esercito LNA del generale Haftar nel sud della Libia, con la partecipazione di mercenari russi – secondo fonti libiche informate -, ha a che fare con la situazione in Niger. Le operazioni sono dirette dal figlio del generalissimo, Saddam Haftar e vengono coinvolte sia truppe di terra che formazioni speciali elitrasportate. Il portavoce dell’LNA ha informato che “sono stati uccisi e arrestati molti armati dell’opposizione ciadiana sulla linea di confine, che non avevano potuto passare la frontiera per la presenza delle unità dell’esercito di N’Djamena, con il quale siamo in diretto contatto e coordinamento”. L’ambasciata francese a Tripoli ha smentito la partecipazione di militari francesi nelle operazioni. La missione dell’LNA è osteggiata dal governo Dbaiba, che la considera un’operazione mirante ad estendere il controllo delle truppe di Haftar su tutti i giacimenti petroliferi meridionali.  

Iran

Fino al 30 agosto rimarrà aperta a Teheran la 30esima esposizione del tappeto persiano tessuto a mano. In quattro sale su 50 mila m2 partecipano alla fiera 450 società produttrici di tutte le province iraniane. Oltre alla produzione artigianale sono esposte anche delle opere realizzate da artisti iraniani. Sono arazzi di grandi dimensioni raffiguranti calligrafie e composizioni geometriche. Oltre alla mostra vengono organizzate conferenze sulle tecniche tradizionali della tessitura persiana, corsi per bambini e serate musicali delle varie regioni iraniane. Il settore ha sofferto dalle sanzioni statunitensi e la fiera fa parte di quello che a Teheran chiamano “La diplomazia del tappeto”.     

Notizie dal mondo

Sono passati 18 mesi e due giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. All’alba di oggi, un attacco con missili su Kiev. Droni ucraini su territorio russo.

In Niger, la giunta militare ha dichiarato lo stato d’emergenza e minaccia di cacciare l’ambasciatore francese con la forza, dopo il rifiuto di Parigi di ritirarlo. Manifestazioni di massa a Niamey in sostegno ai golpisti.

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