Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo
(testata giornalistica fondata da Farid Adly.
Direttore responsabile Federico Pedrocchi)
Per ascoltare l’audio di oggi, 26 agosto 2023:
Rassegna anno IV/n. 237 (1124)
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I Titoli:
Siria: 7 capi qaedisti uccisi ad Idlib in bombardamenti russi e governativi.
Sudan: Confermata la partenza del generale Burhan da Khartoum. Visiterà Egitto e Arabia Saudita. Si apre una nuova fase di negoziato?
Libia: Offensiva del generale Haftar nel sud per garantire i confini con Ciad e Niger e consolidare il potere del figlio Saddam.
Palestina Occupata-Israele: Le dichiarazioni razziste del ministro Bin Gvir contro i diritti dei palestinesi sono state condannate da Washington.
Libano: è morto il giornalista Talal Salman, fondatore del prestigioso quotidiano Assafir.
Le Notizie:
Siria
Le manifestazioni contro il carovita si estendono ad altre province siriane, sia sotto il controllo del regime, sia in quelle amministrate dall’opposizione armata. Idlib, Aleppo, Raqqa e Dei Azzour hanno visto proteste popolari che chiedevano la dipartita di Bashar Assad, in sostegno alle manifestazioni di al-Suwaidaa e Daraa, nella parte meridionale del paese.
Negli attacchi aerei russi e dell’artiglieria governativa su Idlib sono stati uccisi nei giorni scorsi 7 capi di Tahrir Sham, la milizia qaedista che controlla vaste zone della provincia. Lo afferma l’Osservatorio siriano citando fonti della stessa organizzazione.
Sudan
Arrivano altre conferme alla partenza del generale Burhan da Khartoum via terra verso nord in direzione della frontiera egiziana. Ufficialmente il generale è diretto a Port Sudan, da dove guiderà le iniziative politiche, dopo una visita anche all’Arabia Saudita. Ha delegato ad un suo vice la guida delle operazioni militari ed a un governo d’emergenza, da lui nominato, il compito di gestire la situazione umanitaria. Osservatori sudanesi residenti al Cairo sostengono che il generale non ha potuto vincere la guerra, che pensava un’operazione lampo, e sta tentando di trovare una via d’uscita diplomatica.
L’ONU chiede corridori umanitari per l’evacuazione dei civili da Niyala, in Darfur.
Libia
Dopo la visita del vice ministro russo alla difesa, Yunus-Bek Yevkorov, l’LNA guidato dal generale Haftar sta conducendo un’operazione su vasta scala ai confini sud della Libia, con Ciad e Niger. Obiettivo dichiarato è quello di mettere fine alla presenza di milizie straniere e jihadisti nella zona e bloccare i loro traffici, in particolar modo quelli di esseri umani. L’operazione è condotta dal figlio del generalissimo libico, Saddam Haftar. Secondo fonti dell’esercito, in forma di anonimato, partecipano alle operazioni mercenari russi e l’intento sarebbe quello di estendere il controllo dell’LNA su tutto il sud della Libia, nella battaglia sotterranea tra i due governi libici, quello di Dbaiba, insediato a Tripoli, e quello di Bengasi, nominato dal parlamento.
Palestina Occupata-Israele
Le forze di occupazione israeliane hanno attaccato i fedeli in preghiera ieri venerdì, alla moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme. Una donna e quattro uomini sono rimasti feriti da pallottole militari. La preghiera collettiva del venerdì rappresenta una delle resistenze palestinesi pacifiche all’occupazione israeliana di Gerusalemme ed al tentativo di imporre un dominio sui luoghi islamici.
Le dichiarazioni razziste del ministro israeliano Bin Gvir hanno avuto una reazione forte nell’opinione pubblica israeliane e nelle cancellerie, soprattutto negli USA. In una dichiarazione TV, Bin Gvir aveva sostenuto che il suo diritto a muoversi liberamente in Cisgiordania è più importante di quella dei palestinesi. Il dipartimento di Stato da Washington ha stigmatizzato la presa di posizione bollandola come razzista e discriminatoria e grave per l’incarico coperto da chi l’ha pronunciata.
Libano
Il noto giornalista libanese Talal Salman è morto all’età di 85 anni. è stato il fondatore e proprietario, nel 1974, del quotidiano Assafir, “la voce di coloro che non hanno voce” come suona lo slogan sotto il nome. Un giornale progressista panarabo, che ha rappresentato un salto in avanti nel giornalismo di tutto il mondo arabo. Il giornale ha cessato le pubblicazioni nel 2017, per la crisi economica e l’accumularsi di forti debiti. Salman ha iniziato la sua carriera negli anni ’50 come redattore in un settimanale, per diventare il capo redattore di una rivista panaraba pubblicata a Beirut. Ha pubblicato molti libri e i suoi editoriali erano all’attenzione di molte cancellerie arabe e internazionali. Per le sue posizioni coraggiose controcorrente ha subito diversi attentati, dalle quali è uscito incolume, ma con segni di ferite al viso.
Notizie dal mondo
Sono passati 18 mesi e un giorno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Abbattuti o neutralizzati elettronicamente decine di droni ucraini lanciati sulla Crimea. Ritrovate le scatole nere dell’aereo di Wagner e recuperati i corpi delle vittime.
In Niger, la giunta militare ha dato 48 ore a Francia e Nigeria per ritirare i propri ambasciatori.
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