Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo
03 marzo 2022.
Rassegna anno III/n. 061
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Ottavo giorno di guerra russa contro l’Ucraina. Salta il secondo round del negoziato, per l’impossibilità della delegazione ucraina di raggiungere la località sul confine con la Bielorussia. Forse si terrà oggi. Kiev è assediata ed è stato dichiarato il coprifuoco. L’Assemblea Generale dell’ONU ha condannato a stragrande maggioranza la guerra e chiede il ritiro delle truppe russe (141 a favore, 5 contro e 35 astenuti; 12 assenti). Il Consolato dell’Ucraina a Milano ha lanciato su Fb il reclutamento di mercenari per andare a combattere. In un collegamento telefonico ci hanno confermato l’autenticità del post. I pacifisti devono opporsi a questa degenerazione.
Il 5 marzo a Roma manifestazione nazionale contro tutte le guerre.
Domenica 27 marzo 2022 ore 18:00 si terrà, in modalità online, l’Assemblea dell’Associazione “Anbamed, aps per la Multiculturalità”. Tutti gli abbonati, anche non iscritti, possono chiedere il link per parteciparvi: anbamedaps@gmail.com
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Marocco: Arrestato un militante dell’Isis che pianificava attentati.
Yemen: Morti 9 soldati sudanesi in un attacco Houthi al confine con l’Arabia Saudita.
Siria: Scontri tra governativi e combattenti curdi. 4 morti.
Tunisia: Proseguono le trattative tra governo e FMI per la concessione di un prestito di 4 miliardi di dollari.
Sudan: Il PAM suona l’allarme rischio fame.
Algeria: L’Italia ospite d’onore al Salone del Libro di Algeri.
Le notizie
Marocco
L’agenzia stampa marocchina MAP ha scritto che è stato arrestato un militante dell’ISIS, di 27 anni, nel sud est del regno, nelle vicinanze della località di Tata. Secondo gli inquirenti, stava pianificando l’assassinio di stranieri e personalità politiche marocchine. Sono state sequestrate sostanze esplosive, quaderni di istruzione su come confezionare le bombe e modelli di comunicati di rivendicazione.
Il soggetto, di cui non è stata svelata l’identità, sarebbe stato in contatto con altri terroristi collegati agli attentati compiuti in Europa.
Yemen
Nove soldati sudanesi, che combattevano in Yemen, sono rimasti uccisi in seguito al lancio di un razzo sulla caserma di Hajja, da parte dei ribelli Houthi. Altri 30 hanno riportato ferite, alcuni gravemente. La notizia è stata confermata dal Ministero della difesa yemenita. I soldati sudanesi sono la carne da cannone della coalizione araba che, dal 2015, sostiene le truppe del governo esiliato ad Aden. Erano 19 mila i soldati mandati dall’ex dittatore Omar Bashir a combattere in Yemen, ma il governo provvisorio aveva deciso di ridurre il numero a 5 mila.
Siria
Un gruppo di militari USA di stanza in Siria ha tentato di entrare in una zona sotto controllo delle truppe governative a Tel Tamar, nel nord est del paese. Secondo l’agenzia stampa Sana sono stati respinti e costretti a cambiare percorso. Subito dopo è avvenuto uno scontro con armi automatiche leggere tra la stessa unità governativa e i combattenti curdi delle Forze Democratiche. Sono rimasti uccisi 4 militari, due per parte. Le versioni sono discordanti e ciascuna parte accusa l’altra di aver iniziato l’attacco.
Tunisia
A metà del corrente mese di marzo si terrà l’incontro tra il governo tunisino e il Fondo Monetario Internazionale, per la concessione di un prestito di 4 miliardi di dollari. Il bilancio 2022 approvato prevede un deficit di oltre nove miliardi e l’organismo internazionale, dominato dai paesi ricchi, impone una cura draconiana per il risanamento dei conti dello Stato: riduzione della spesa pubblica e aumento dei prezzi di carburanti e derrate alimentari sovvenzionate. Il portavoce del governo è fiducioso e sostiene che durante le riunioni tecniche, concluse a febbraio, le due parti hanno raggiunto accordi su molti punti. Il sindacato dei lavoratori UGTT ha sollevato contestazioni sul mancato dibattito e confronto tra governo e parti sociali ed ha anticipato che se saranno colpiti gli strati poveri e medi della popolazione, non ci sarà nessun consenso del sindacato.
Sudan
Il Programma Alimentare Mondiale (PAM) ha avvisato che in Sudan le riserve alimentari sono sufficienti soltanto per un mese. La mancanza di copertura finanziaria per l’acquisto di grano e altre derrate alimentari, per il semestre marzo-agosto 2022, rischia di far cadere il paese nella fame. Il fabbisogno finanziario è di 285 milioni di dollari, ma le sanzioni internazionali imposte dopo il colpo di Stato del 25 ottobre hanno chiuso i rubinetti delle linee di credito della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale.
Algeria
Il 24 marzo si inaugura il Salone Internazionale del Libro di Algeri (SILA) e rimarrà aperto fino al primo aprile. In questa 25esima edizione l’ospite d’onore sarà l’Italia. Per promuovere l’editoria, è stato deciso di esentare i partecipanti dal pagamento della quota per l’affitto degli stand. È stato implementato il portale con il “Salone virtuale”, dove si può seguire online tutte le attività, visitare gli stand ed acquistare i libri. Le iniziative culturali, inoltre, saranno decentrate, coinvolgendo non soltanto il centro congressi, ma anche tutte le biblioteche comunali dei quartieri. (Per contatti: info@sila.dz Tel. +213.23 96 52 57 (Il sito ufficiale in francese)
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Roma, sabato 5 marzo 2022
ore 13:30 partenza da Piazza della Repubblica,
ore 14:30 arrivo a Piazza san Giovanni in Laterano
Echi della stampa araba n. 12
In questa rubrica riprendiamo in sintesi, ma fedelmente, opinioni, commenti ed editoriali apparsi sulla stampa araba, che valutiamo siano di un certo interesse per il lettore italiano.
La pubblicazione non significa affatto la condivisione delle idee espresse.
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