Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica. Direttore responsabile: Federico Pedrocchi)

31 marzo 2023.

Rassegna anno IV/n. 089

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I titoli

Siria: Per il secondo giorno consecutivo Israele lancia missili sulla capitale siriana Damasco.

Iraq: Sparito dal carcere l’assassino dell’esperto di terrorismo, Hisham Al-Hashimi.

Pakistan: Bomba dei Taliban-Pakistan ha ucciso 4 poliziotti.

Iran-Arabia Saudita: Imminente il faccia a faccia tra i ministri degli esteri.

Tunisia: Amnesty International chiede la liberazione degli oppositori politici incarcerati.

Le notizie

Siria

Un nuovo lancio missilistico israeliano su Damasco per il secondo giorno consecutivo. L’agenzia stampa Sana ha riportato un comunicato dell’esercito, sostenendo che le difese aeree hanno intercettato la maggior parte dei missili e ci sarebbero soltanto danni materiali. I missili – secondo quanto riferito nel comunicato militare – sono partiti dal Golan occupato.

Iraq

Una storia irachena. Per ben 10 sedute, l’ufficiale delle forze di sicurezza, Ahmad Al-Kanany, non si è presentato alle sedute del tribunale di cassazione per il processo che lo vede imputato per l’assassinio dell’esperto di terrorismo Hisham Al-Hashimi. Nel processo di primo grado, Al-Kanany ha confessato il delitto assumendosi la responsabilità di aver sparato dalla pistola di servizio, ma non ha voluto rivelare i nomi dei suoi complici. Era stato condannato in primo grado all’ergastolo. 

Hisham Al-Hashimi è stato ucciso davanti a casa sua, il 6 giugno 2020 al ritorno da un’intervista televisiva nella quale aveva denuncia il ruolo delle milizie negli atti di terrorismo, che stavano in quel periodo sconvolgendo il paese. Bersagli degli attentatori erano gli studenti e gli attivisti del Hirak del 2019. Nel luglio 2021, l’ex premier Al-Khadhimi aveva annunciato l’arresto dell’assassino.  

Vista l’assenza dell’imputato dalle udienze e il mancato accompagnamento coercitivo da parte delle forze dell’ordine, la deputata Nidaa Hassan Kadhem ha scritto al ministro della giustizia, che dopo 6 mesi ha risposto sostenendo che Al-.Kanany non è in carcere, anzi non vi è mai entrato. 

Il ministero dell’interno non risponde alle domande dei giornalisti.

La deputata e le organizzazioni irachene per i diritti umani temono che sia stato fatto scappare oppure rapito o ucciso per coprire le responsabilità di personaggi politici influenti. 

Pakistan

Quattro poliziotti sono rimasti uccisi nell’esplosione di una bomba nascosta nel ciglio della strada al passaggio del loro mezzo. È avvenuto ieri a Lakki Marwat, nel nord del paese, vicino al confine con l’Afghanistan. I taliban-Pakistan hanno rivendicato l’attentato. Il gruppo fondamentalista pachistano aveva attaccato il giorno prima una caserma della polizia e ferito diversi agenti, prima di fuggire oltre confine.   

Iran-Arabia Saudita

Due giorni fa i ministri degli esteri di Iran e Arabia Saudita si sono sentiti telefonicamente per definire data e luogo del loro primo incontro, in preparazione della ripresa delle relazioni diplomatiche. Le due potenze regionali hanno concordato, in un incontro in Cina, la normalizzazione dei rapporti e mettere fine ad una fase di scontro durata 7 anni. L’intervento diplomatico della Cina è stato importante, perché già i due paesi avevano tentato un riavvicinamento con la mediazione dell’Iraq e di Oman, ma senza raggiungere risultati concreti. Il successo della diplomazia cinese segna una debacle della strategia della tensione praticata dagli Stati Uniti nella regione. Lo scontro tra Iran e Israele, alimentato da ambienti militari della destra statunitense, è pericoloso per tutta la regione.

Tunisia

Amnesty International ha chiesto al governo tunisino il rilascio di tutti gli oppositori politici arrestati per reati di opinione. Lo scorso febbraio, in Tunisia 17 persone, tra politici, giornalisti, avvocati, sindacalisti e imprenditori, sono stati arrestati senza specifiche accuse, ma genericamente con l’accusa di complotto contro la stabilità del paese. La procura ha rifiutato la scarcerazione per cauzione fino alla fine delle indagini. La responsabile AI per il Nord Africa, Hiba Morayef, ha affermato che “a 12 anni dalla vittoria della rivolta popolare contro la dittatura, per la dignità delle persone e la libertà, la Tunisia è caduta in una nuova voragine della repressione”.

Notizie dal mondo Sono passati 13 mesi e 6 giorno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. A Mosca è stato arrestato il giornalista statunitense, Evan Gershkovich, con l’accusa di spionaggio. È partita ieri l’Ucraina la quinta Carovana di Pace “Stop The War Now”, con il sostegno di Rete Pace Disarmo.

Approfondimenti

  • In ricordo del grande Gianni Minà

di Amerigo Kashbur vai all’articolo

  • “Eurocentrismo” di Samir Amin

di Giorgio Riolo QUI

–       [Finestra sulle Rive Arabe] Alla scoperta del romanzo kuwaitiano di Federica Pistono qui

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Qui le vignette dell’ottimo Mimmo Lombezzi).

 C’è tempo fino a oggi, 31 marzo, per partecipare a DIMMI – “Diari Multimediali Migranti”, il concorso nazionale che raccoglie e fa conoscere le storie di persone di origine o provenienza straniera che vivono o hanno vissuto in Italia.

Il premio Inge Feltrinelli menzione speciale diritti violati al miglior progetto editoriale è stato assegnato al sito egiziano Mada Misr. La direttrice e cofondatrice Lina Atallah “ha spiegato le ragioni della nascita e della vita di Mada. Una lezione per tutte e per tutti, qui, da noi”, ha scritto la collega Paola Caridi, presentatrice della cerimonia.

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1 commento

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