Il caso della bimba Hind Rajab, 6 anni, rimasta intrappolata – secondo la Mezzaluna rossa palestinese e sua famiglia – nell’auto colpita da un obice di un carro armato israeliano nella zona ad ovest di Gaza città, sta scuotendo le coscienze delle persone civili. Tutti i suoi zii e cugini che erano con lei in macchina sono rimasti uccisi, a quanto racconta sua madre, Wissam, che l’aveva sentita per telefono fino a quando non si è interrotta la comunicazione. 

La mezzaluna rossa palestinese (PRCS) ha mandato due soccorritori per salvarla e riportarla in un luogo sicuro e soprattutto tirarla fuori dal cumulo di cadaveri che si trovavano attorno a lei all’interno dell’auto. Ma da una settimana non si sa nulla sulla loro sorte; della bambina e dei due soccorritori Youssef Zeino e Ahmed Al-Madhoun.

I fatti risalgono, infatti, al 29 gennaio 2024. La mezzaluna rossa palestinese (PRCS) sostiene di aver coordinato tramite la Croce rossa internazionale con l’esercito israeliano per mandare l’ambulanza di soccorso con due operatori. Dal 29 gennaio non si conosce la loro sorte. Sull’account della Mezzaluna rossa è stato postato l’audio delle ultime parole della bambina in una conversazione telefonica con la mamma dalla sede della PRCS_(Eccola in arabo:  https://twitter.com/i/status/1753434287402004548

Ne ha parlato la BBC english 

https://www.bbc.com/news/world-middle-east-68180642

e anche il NYT: 

Il caso è molto seguito sui social e sui media di tutti i paesi arabi.

La sorte di Hind la conoscono soltanto i soldati israeliani che avevano bombardato l’auto. Malgrado tutti i contatti messi in atto dalla Mezzaluna rossa palestinese di Gaza, tramite la Croce Rossa Int. e tramite gli ufficiali di collegamento palestinesi di Ramallah, finora gli invasori non parlano. Un altro caso da sottoporre alla Corte Penale Internazionale dell’Aja.

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