Anbamed, notizie dal Sud Est del Mediterraneo

(testata giornalistica online fondata da Farid Adly.

Direttore responsabile Federico Pedrocchi)

Per ascoltare l’audio di oggi, 07 marzo 2024:

Rassegna anno V/n. 065 (1316)

Per informazioni e contatti, manda un messaggio:  

anbamedaps@gmail.com

Le vignette sono QUI 

Sostieni l’informazione indipendente,

per farlo basta un click: QUI il conto PayPal (Dal 6 marzo il conto PayPal di Anbamed è tornato operativo)

Nella dichiarazione dei redditi, devolvi il 5xmille all’associazione “ANBAMED, aps per la Multiculturalità”. Nell’apposito riquadro scrivi: il codice fiscale: 95030850838.

Le donazioni nel mese di febbraio 2024 sono state 5, per un valore di 320 € (- 410 € rispetto al mese di gennaio 2024). Un calo drastico che ci preoccupa. Datevi una mossa, cari lettori/ascoltatori!

Chiediamo ai donatori del 2023 di mandare un messaggio email con nome, cognome, città di residenza e CF, per ricevere il certificato e ottenere così le detrazioni fiscali. A questo indirizzo.

Tutte le indicazioni per versare un contributo si trovano in fondo a questa newsletter e nel sito (ecco il link).

Appello 1

Tutti i giorni arrivano nuove adesioni all’appello che abbiamo lanciato ad ottobre per un cessate il fuoco permanente e per il rilascio dei prigionieri civili.

Potete aderire, scrivendo alla redazione. Diffondete, per favore!

L’elenco dei sottoscrittori dell’appello lo trovate sul sito, in questa pagina: qui.

Appello 2

Mai Indifferenti. Voci ebraiche per la PACE leggi tutto

Le notizie

Genocidio a Gaza

Oltre cento uccisi ieri a Gaza per i bombardamenti che si stanno concentrando su Rafah. 5 palazzi sono stati rasi al suolo dai bombardamenti aerei. Bombe dell’artiglieria navale sono state lanciate sui campi profughi improvvisati sulla spiaggia. È una guerra di annientamento di una popolazione soltanto perché è palestinese. La maggior parte delle vittime è donne e bambini, nell’intento programmato e non casuale di estirpare un’etnia.  

Uccidere per fame

Ieri nel nord della Striscia di Gaza sono morte 20 persone di fame e altre 9 uccise e 19 ferite dalle pallottole dei soldati, mentre aspettavano l’arrivo degli aiuti. L’esercito di Tel Aviv si ostina a impedire l’ingresso degli aiuti alla popolazione del centro e nord di Gaza. Gli appelli delle organizzazioni umanitarie dell’ONU sono caduti nel vuoto. Tutti i rapporti parlano esplicitamente dell’uso della fame come un’arma di guerra, che è un crimine contro l’umanità.

Corte di Giustizia

Il Sud Africa ha chiesto di nuovo alla Corte dell’Aja di provvedere a nuove misure contro Israele “per scongiurare il pericolo imminente della morte per fame della popolazione di Gaza assediata, senza cibo, acqua e medicine”. Il Sud Africa nel ricorso sostiene che “la morte per fame di un’intera popolazione è un rischio reale, a causa del comportamento dell’esercito israeliano che ostacola l’ingresso del cibo ai territori occupati o assediati dalle sue truppe”.

UNRWA

162 dipendenti dell’ente sono stati uccisi durante l’aggressione israeliana su Gaza. “Un fatto mai avvenuto in passato in tutta la storia delle Nazioni Unite”, ha affermato l’ente di assistenza internazionale per i profughi palestinesi. Nei giorni scorsi l’UNRWA ha accusato l’esercito israeliano di aver torturato suoi dipendenti palestinesi arrestati a Gaza, per distorcere confessioni riguardanti la loro appartenenza politica e utilizzare quelle confessioni per la sua campagna menzognera, per cancellare l’ente che testimonia la Nakba palestinese dal 1948.

ONU

Gli Stati Uniti hanno rilasciato la terza versione di una bozza di risoluzione che chiede una tregua di 6 settimane a Gaza, “per permettere la liberazione degli ostaggi e l’ingresso degli aiuti”. Nella bozza non si fa riferimento allo scambio di prigionieri e nessun cenno alla fine dell’aggressione israeliana e il ritiro delle truppe di occupazione.  

Oggi, il Consiglio di Sicurezza svolgerà una seduta chiusa sulla situazione a Gaza, per ascoltare la coordinatrice per gli affari umanitari e la ricostruzione, Sigrid Kaag. Secondo rivelazioni della stampa israeliana il rapporto della diplomatica olandese è una condanna al comportamento dell’esercito di Tel Aviv. Per contrastare propagandisticamente gli effetti di questo rapporto, una volta pubblicato ufficialmente, il governo israeliano ha cominciato a parlare dell’apertura di una fantomatica via navale da Cipro verso Gaza. È una dichiarazione che era stata già avanzata ma mai effettuata.

Cisgiordania e Gerusalemme Est

Il governo israeliano ha approvato un piano per la costruzione di 3500 unità abitative nelle colonie illegali ad est di Gerusalemme. Un furto di terre palestinesi, per rendere definitiva l’occupazione illegale di Gerusalemme est.

Scontri tra i soldati e i giovani delle pietre al campo di Dheisha a sud ovest di Betlemme. 4 giovani sono stati colpiti da pallottole di guerra e sono stati ricoverati in ospedale.  Un giovane ucciso e altri 3 feriti nel rastrellamento a Toubas.

Un colono israeliano è stato accoltellato a Nabi Yaaqoub (Neve Yakov) a nord di Gerusalemme. Secondo la Stella di Davide rossa, l’uomo è fuori pericolo.

Yemen

Una nuova nave commerciale USA colpita dai missili degli Houthi nel golfo di Aden. Ci sarebbero morti e feriti tra il personale della nave. Lo riferiscono fonti di Washington. Due delle persone uccise a bordo della nave sono marinai filippini. Secondo il portavoce degli Houthi la nave aveva rifiutato di fornire le coordinate del suo viaggio e non ha chiesto l’autorizzazione al passaggio dalle acque territoriali yemenite. L’attacco sarebbe avvenuto con sottomarini telecomandati.  

Libano

Il fronte libano-israeliano si sta incendiando. I combattenti di Hezbollah hanno attaccato con razzi e artiglieria tre postazioni militari nelle colonie ebraiche nel nord di Israele. L’esercito di Tel Aviv sostiene di aver abbattuto un drone che proveniva dal territorio libanese.

BDS

Il Cile esclude Israele dal Salone dell’aeronautica. Il governo cileno, infatti, ha ritirato l’invito a Tel Aviv a partecipare alla Fiera Internazionale dell’Aria (Fidae) che si terrà ad aprile.

Il ministero della Difesa cileno ha pubblicato una nota dove si annuncia che «per decisione del governo, l’edizione 2024 della Fiera che si terrà tra il 9 e il 14 aprile, non vedrà la partecipazione di aziende israeliane».

Il governo di Gabriel Boric ha condannato sia l’attacco di Hamas dello scorso ottobre che l’aggressione dell’esercito israeliano contro la popolazione di Gaza e ha chiesto «la fine del genocidio».

La campagna BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) ha ottenuto anche un altro eccellente risultato: la società Starbucks Coffee ha annunciato una forte flessione delle vendite nell’ultimo trimestre 2023 per una perdita di introiti ed un calo del valore sul mercato finanziario di 11 miliardi di dollari: le azioni della società sono crollate nel Nasdaq del 14,9% passando da 107,21 dollari per azione a 92,22. Il direttore amministrativo in Medio Oriente ha confermato che “il boicottaggio ha danneggiato il mercato”. Sui social, gli attivisti hanno postato commenti che sostengono la validità del Boicottaggio, come strumento di lotta nonviolenta per introdurre cambiamenti. (Per saperne di più: qui).

È in corso, e continua per tutto il mese di marzo, la campagna mondiale IAW (Israeli Apartheid Week): QUI.

Migrazioni

Secondo l’OIM, l’anno 2023 è stato l’anno nero delle migrazioni. 8565 morti durante i viaggi per attraversare mari o passare confini terrestri. È il numero più alto di decessi nell’ultimo decennio. Rispetto all’anno precedente, l’aumento delle vittime è stato del 20%. Il mare Mediterraneo ha inghiottito quasi la metà delle vittime nel mondo: 3129 morti e dispersi.

L’OIM punta il dito contro lo scarso numero di visti per ingressi regolari, che costringe centinaia di migliaia di persone a rischiare la vita pur di fuggire da condizioni di vita difficile alla ricerca di una salvezza da fame, guerre e dittature.

Notizie dal Mondo

Sono passati due anni e 12 giorni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. Un missile russo su Odessa cade a 150 metri dal convoglio di Zelenski durante la visita del premier greco, Mitsotakis.

Sostenete Anbamed

Nella tua dichiarazione dei redditi 2024, devolvi il 5xmille all’associazione “ANBAMED, aps per la Multiculturalità”. Nell’apposito riquadro scrivi: codice fiscale: 9503 0850838.

Fate conoscere Anbamed ai vostri amici e contatti, per aumentare le iscrizioni alla newsletter. L’iscrizione è gratuita e chi può e vuole ha la facoltà di sostenere la redazione con una donazione volontaria, deducibile dalle tasse.

Le donazioni sono deducibili dalle tasse.

Dal 2 febbraio 2023, l’associazione “Anbamed, aps per la Multiculturalità” è registrata nel RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) nell’elenco delle associazioni di promozione sociale. Questo significa che tutte le donazioni versate sui conti correnti di Anbamed nel 2023 saranno deducibili dalle tasse dei donatori (nella dichiarazione dei redditi 2024) e si potrà destinare il 5 per mille (sempre nella dichiarazione 2024).

Questa maratona dell’informazione quotidiana sul Grande Vicino Oriente continua “puntuale, completa e senza interruzioni”, come l’ha definita un collega e, quindi, merita il vostro sostegno.

Questa rassegna sopravvive grazie ai contributi dei suoi lettori e ascoltatori

Ecco i dati per il versamento:

Associazione Anbamed, aps per la Multiculturalità

Iban: IT33U0891382490000000500793              

Oppure: tramite PayPal

Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è merito tuo/vostro. Anche un piccolo contributo per noi significa molto.

Torna/te presto a leggerci ed ascoltarci!

––––

Approfondimenti

La Memoria come strumento di Pace

Domenica 28 gennaio, Anbamed ha partecipato ad una tavola rotonda, a Milano, in piazza Scala, organizzata dalla CGIL (leggi l’intervento di Farid Adly)

In ricordo di Massimo Gorla QUI

Ad un anno della strage di Cutro QUI

Contro la scorta mediatica di Netanyahu Leggi tutto

La resistenza del popolo curdo contro il genocidio  QUI

In ricordo di John Pilger, un maestro di giornalismo. leggi.

Un nostro ascoltatore invita i suoi amici ad iscriversi alla newsletter quotidiana di ANBAMED, “Quel silente Occidente siamo noi”: QUI

A proposito di foto di guerra e di confronti pertinenti: I prigionieri palestinesi denudati ed esposti al mondo cosa vi ricordano? Qui

I bambini di Gaza mandano un video per il compleanno di Papa Francesco: Il video

Guernica: Flash Mob in solidarietà con Gaza: QUI.

  • [Finestra sulle Rive Arabe] Tra sogno e incubo, alcuni aspetti della narrativa fantastica egiziana contemporanea. QUI

1 commento

  1. […] [Anbamed]1316-07 marzo ’24 [Anbamed]1315-06 febbraio ’24 [Anbamed]1314-05 marzo 2024 [Anbamed]1313-04 marzo ’24 Pietro Ingrao: Poesia “Per Gaza” [Anbamed]1312-02 marzo ’24 [Anbamed]1311-1° marzo ’24 ANBAMED Tag articolo: #Anbamed#GUERRA#MEDIO ORIENTE#MEDITERRANEO#PACIFISMO#Palestina […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *